In
tutto in mondo
[foto di titolo dal lago
Dal, India]
le barche
tradizionali
vanno
sempre più assumendo un ruolo culturale e ricreativo, legato
alla riscoperta di saperi
e manualità
che
oggi si rivelano godibili ed efficaci rispetto
ad alternative più moderne e tecnologiche, ma che nella loro
"globalizzazione" poco considerano le specificità e
culture dei luoghi.
Le
barche
tradizionali
sono famose in Europa per i grandi e spettacolari raduni di Brest,
Amsterdam
e
Morbihan
e, seppur su numeri contenuti, é significativo l'interesse per i
Raid
velici e
remieri, fra cui Velaraid
nella laguna
di Venezia.
Nel 2011 la "Festa
della Marineria
di La Spezia"
ha rappresentato in Italia il
momento clou della movimento, raggruppando anche, grazie alla
determinazione di Marie Noelle Groult (Peggy), una piccola
flotta, stand e convegni sulla viva
tradizione marinaresca veneziana.
La notizia del Censimento
delle Barche Tradiziomali
riguarda Marco
Polo System,
il soggetto
cui é affidata la gestione del complesso di forte
Marghera,
che già ospita l'embrione del Museo
delle Imbarcazioni Tradizionali.
VENERDÌ,
06 GENNAIO 2012
Pagina 18 - Cronaca
Barche
tradizionali,
via
al marchio e al censimento
Un
censimento
di tutte le imbarcazione in legno tipiche e tradizionali
esistenti in laguna.
Lo avvierà
la Marco
Polo System
su mandato del Comune, in base all’accordo di programma
d’intesa con la Regione già sottoscritto da Ca’
Farsetti.
E’
una legge regionale che risale già al 1996 quella che ha
promosso la tutela e la denominazione d’origine delle
imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della laguna di
Venezia, quale patrimonio della storia e della cultura secolare
della città, istituendo anche un apposito marchio collettivo di
questo tipo di barche della tradizione.
L'accordo di programma
sottoscritto dalle due istituzioni, prevede che Palazzo Balbi
stanzi 100 mila euro già dal 2010 e altri 50 mila sia nel 2011
sia nel 2012 per gli interventi, contro i 22mila euro
complessivi che invece erogherà Ca' Farsetti. Una successiva
legge regionale del febbraio del 2010 prevede appunto che la
Regione si impegni in questa direzione per tutto l'Alto
Adriatico.
Saranno
catalogate tutte le imbarcazioni tradizionali in legno che
rientrano in questo parametro e sarà creato un apposito registro
per esse.
Previste anche dall'accordo
già sottoscritto da Comune e Regione attività promozionali,
mostre e attività didattiche relative alla conoscenza di questo
patrimonio artigianale legato alla
laguna e alla
sua manutenzione e anche la creazione di un sito Internet che ne
illustri origini e caratteristiche.
La
Marco
Polo System
ha già ricevuto nel 2011 100 mila euro di anticipo per avviare
il censimento e la catalogazione delle imbarcazioni tipiche
lagunari e ne riceverà altrettanti a saldo da parte del
Comune.
La
catalogazione rispetterà i principi indicati dalle Convenzioni
Unesco
ed è prevista anche la manutenzione delle imbarcazioni che
entreranno a far parte del nuovo albo, prevedendo anche attività
dimostrative per il pubblico riguardo alle tecniche con le quali
sono state costruite.
La Marco
Polo System
è la società
pubblica che già gestisce da tempo per conto del Comune il
complesso di
Forte Marghera
, dopo essersi comunque occupata di attività legate alla
promozione della tradizione veneziana e ora si occuperà anche
di questo nuovo progetto comunque legato alle tradizioni
lagunari, non potendo l’Amministrazione occuparsene
direttamente con la sua struttura. (e.t.)
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