4
Gennaio 2014, p. XXVIII
Lazzaretto
Vecchio,
un’isola aperta alla città
LAGUNA
Un angolo "storico" del Lazzaretto Vecchio
Sabato 4 Gennaio 2014,
VENEZIA
- Finalmente il progetto si avvera. Sarà
presto aperta ai veneziani,
infatti, l
'
isola del Lazzaretto Vecchio, che ai tempi della Serenissima era
ricovero per appestati assieme al Lazzaretto
Nuovo,
già da tempo restituito alla città. Si riformerà così un binomio di
eccezionale interesse storico-culturale e monumentale, importante
tassello - non solo locale - della Storia della Sanità.
Notizia
di primaria importanza, il progetto che proprio al Lazzaretto Vecchio
dovrebbe trovare luogo: l
'
allestimento di un Museo di storia e archeologia della città e della
sua laguna, del quale non si può non notare l
'
assenza in una città come Venezia. Le visite guidate al Lazzaretto
Vecchio saranno possibili dalla prossima primavera grazie all
'
impegno dell
'
Archeoclub di Venezia, al quale lo scorso settembre (durante un convegno
dedicato ai "Lazzaretti Europei"), sono stati assegnati
compiti di vigilanza e fruizione pubblica dell
'
isola.
La
concessione è giunta dalla Soprintendenza Archeologica del Veneto,
"nella prospettiva di una gestione e valorizzazione futura come
polo attivo aperto alla cittadinanza". «Qui infatti auspichiamo
avrà sede il Museo di storia e archeologia di Venezia e Laguna - spiega
Gerolamo Fazzini presidente dell
'
Archeoclub di Venezia - un polo espositivo e di studi dedicato alle
origini della città, e che incredibilmente da sempre manca!» Museo del
quale la stessa Soprintendenza ha presentato un progetto, curato da
Luigi Fozzati e Francesca Zannovello.
Per
Fazzini, una ulteriore conquista da parte della città: «Abbiamo
evitato che un patrimonio così importante quale il Lazzeretto Vecchio -
prosegue infatti - sia stato trasformato nell
'
ennesimo albergo di lusso. Per quanto in buona parte oggi ricoperto da
rovi, privo di luce, acqua, gas, e collegamenti pubblici.
L
'
isola di circa due ettari e mezzo situata a cinquanta metri dal Lido,
dalla prossima primavera sarà da noi aperta su prenotazione a gruppi di
visitatori». L
'
intento dell
'
Archeoclub sarebbe di ampliare le attività di studio e di scavi, che
finora coinvolgono nel Lazzaretto Nuovo le università veneziane Cà
Foscari e Iuav e l
'
Università di Padova, anche al Lazzaretto Vecchio. La cui
raggiungibilità è oggi agevolata dal pontile di servizio
meritoriamente realizzato in tempi brevi dal Magistrato alle Acque: «Auspichiamo
che in futuro - conclude Fazzini - anche i mezzi pubblici possano
fermare qui, ad esempio la linea di navigazione che passa per l
'
isola di San Lazzaro degli Armeni, magari facendola proseguire fino al
Lido».
Riccardo
Petito
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Una
recente immagine del lazzaretto Vecchio
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