CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia

Home > Velalonga 2009 Home su www.circolovelicocasanova.it 

  Velalonga Venezia 2009
Eye 3 con Malipiero e la campionessa mondiale Elisabetta - non vedenti - primi di classe limit tci. 
Il racconto di Stefano
 
  
     

Barra spezzata..... primi di classe limit tci alla velalonga 2009. Avaria alla barra di America 3 sotto rimorchio per portarsi al campo di regata.

  

Abbiamo fatto una riparazione di fortuna volante, pronti al via tra oltre 168 imbarcazioni.

3,4 nodi da sud est, partiamo tra i primi e liberi, alla boa di disimpegno il vento molla, siamo a vele bianche (la drizza spi è stata usata per fare la riparazione), si soffre ma difendiamo la posizione.

Altri issano lo spi, ma rimaniamo primi di classe. Manteniamo la posizione.
  

Nubi spesse nere si profilano all'orizzonte, il tuono non promette nulla di buono.

A metà regata le altre barche riducono, noi no.

Arrivano le prime refolate, 8, 13, 18, 24 nodi.

I 28 nodi li becchiamo nel canale più stretto, virate e controvirate tra gli avversari, ci speronano due volte senza complimenti .. e loro avevano mure a sinistra.

Teniamo a riva tutta la vela, si passa al traverso, qualche straorza, il Malipiero preoccupato per il timone e la campionessa mondiale BSI Bardella cazza la scotta fiocco come fosse una pirata della laguna.

Si susseguono gli incroci, teniamo duro.
  

Attorno a noi una apoteosi, scuffie, barche a fondo, equipaggi che nuotano a riva, teste rotte dai boma, sangue in coperta. La situazione si complica e rilevo il timoniere.

E' dura anche per me.

Qualche straorza, quelli di homerus nemmeno una piega. Formidabili.
  

Siamo al giardinetto, il limit sembra aver vita propria, serfa sull'onda, in tanti anni quella barca non è mai andata così forte, merito delle vele nuove.

Passiamo in poppa, Malipiero riprende la barra spezzata e governa come un leone baruffando con il vento e le onde, la Elisabetta trova anche il coraggio a oltre 6 nodi di indicare a Malipiero come ottimizzare la randa per aumentare la velocità.

Ma la velocità critica di progetto l'abbiamo superata di oltre un buon nodo......
  

Sul cammino troviamo barche scuffiate, barche a fondo, barche in secca disalberate, lasciamo dietro barche ben più veloci.

Il limit sembra aver preso vita propria.

A prua una novantina di barche, a poppa il record, una settantina di equipaggi (vedenti).

siamo all'arrivo, tagliamo il traguardo al 91 esimo posto su 168 partecipanti.

  

Una piogia torrenziale ci carpisce e ammainata la randa per ripararci gioiamo.

Alla fine ne arriveranno solo 120, gli altri ritirati, al rimorchio dei pompieri della polizia e dell'assitenza. Una ecatombe.

 

Bravo Malipiero, brava l'Elisabetta. Sono orgoglioso di voi e di Homerus che vi ha insegnato bene.

I numeri.

168 iscritti e partenti. Alla patrtenza e fino all'arrivo primi di classe.

91esimi assoluti.

120 gli arrivati.

40 ritiri per danni e scuffie e disalberamenti.
  

Della nostra categoria cabinati su 45 barche siamo arrivati 20 esimi ( dati ufficiosi ma attendibili) abbiamo fatto una impresa, l'abbiamo voluta e vissuta.

Prossimamente una versione di malipiero. Questa mia non ve la potevo risparmiare.

Sono troppo orgoglioso di tutti voi.

ps. la prima telefonata l'abbiamo fatta a lui, si, il grande uomo. Gaoso.

buon vento

Stefano di ventolibero

  

EPILOGO

Questa è l'ultima velalonga a cui parteciperanno i ragazzi non vedenti di Homerus.
  

Si è chiuso un ciclo, e lo abbiamo chiuso nel miglior dei modi.

La prossima velalonga del 2010 vedrà Ventolibero con la barca America

3 partecipare a questa splendida manifestazione, con un equipaggio ancora più speciale.

Istruttori non vedenti di ventolibero o di Homerus o di altre realtà che parteciperanno al progetto EYE cube, accompagneranno un equipaggio formato dai ragazzi delle case famiglia (ex orfanotrofi). E' una visione, un sogno che abbiamo avuto come Ventolibero anni or sono si compirà.

Una concreta realtà che vedrà il non vedente non più nelle vesti di un disabile accompagnato in barca ( alla velalonga sono stati i ragazzi di Homeus a condurre da soli e in autonomia l'imbarcazione e quindi ad accompagnare il sottoscritto nel ruolo di tattico e navigatore)......

Ma saranno loro, gli istruttori non vedenti ad accompagnare i ragazzi delle case famiglia vedenti alla velalonga. E questo lo vedrete alla prossima velalonga 2010.

Allora e solo allora avremo come ventolibero fatto quello che era doveroso fare.

--

Stefano Zinato


  
America 3: Malipiero [timone], Elisabetta [fiocco] e Stefano nel tratto oltre la boa di disimpegno

 

Correlati :

Il Gazzettino del 7.6.09
I non vedenti lanciano la sfida: «Saremo protagonisti di Velalonga»  

 

Ventolibero
 

Il progetto si chiama Eye Cube, e i non vedenti insegneranno la vela ad altri non vedenti.
E' l'ultima iniziativa di
Ventolibero
Gli articoli di Gazzettino e La Nuova  

 

  
14 X 2007
Con DareDevil 
il guidone CVC alla

39^ Barcolana

 

Eye 3: passaggio alla boa di disimpegno

 

 

 

 

 

 

                                                                           byRevi 10.6.2009