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Trionfo con record per Alfa Romeo 2 alla
Barcolana di Trieste: sono bastati 55 minuti e
30 secondi a Neville Crichton per aggiudicarsi
la vittoria della regata triestina con 1831
barche a vela al via, di ogni foggia e
dimensione.
Crichton, per la quarta volta vincitore
assoluto della regata (2003, 2004, 2006 e
2007) ha compiuto un assolo elegante e
tecnicamente perfetto: partito conservativo,
nel rispetto degli oltre venticinquemila
velisti in Golfo, ha atteso di essere libero
per issare il gennaker e scattare ad oltre 25
nodi di velocità verso la prima boa.
Gli oltre cinque minuti di vantaggio su tutti
gli altri avversari, il vento teso di bora,
con 16 nodi e raffiche fino a 35 nodi, hanno
da subito garantito la vittoria, ma solo la
grande precisione dell'armatore e timoniere, e
la prestanza della barca, hanno permesso di
migliorare il record di percorrenza sulle 16,5
miglia del percorso. Con oltre due minuti di
scarto sul precedente record, (si era
assestato nel 2005 su 58'30'' ad opera di
Skandia) Alfa Romeo 2 ha trionfato alla
Barcolana.
La regata si è giocata tutta cinque minuti
dietro: un duello interessante tra Maxi Jena
dello sloveno Mitja Kosmina, che ha chiuso in
seconda posizione e il primo classe Maxi,
Esimit Europa di Igor Simcic, terzo assoluto e
protagonista di una regata eccellente sin
dalla partenza.
Kosmina, lo skipper di Maxi Jena, dopo essersi
trovato in difficoltà alla partenza a causa
di un problema con la volante del gennaker, ha
subito diretto la propria attenzione a
conservare la fama di “secondo” in
Barcolana poiché Esimit, pur di dimensioni più
piccole, è riuscito a scappar via alla
partenza garantendosi la seconda posizione
alla prima boa, in acque slovene.
Scenografica ma ma non valida ai fini della
classifica la partenza in testa della
Barcolana del Team Omega di Russel Coutts che,
assieme agli Rc44 del Team Ceeref (con al
timone James Spithill, ex Luna Rossa) e Es
Bankers (timonato dal campione di Coppa Dean
Barker) sono partiti quasi un minuto prima del
via ufficiale fatto segnare dal tradizionale
colpo di cannone.
Nel secondo lato, mentre Maxi Jena ristabiliva
la logicità strutturale della regata
superando lo straordinario Simcic su
Esimit-Europa con Alberto Bolzan al timone,
dietro si scatenava la “lotta di classe”
tra i sei Farr80 in regata, preceduti - oltre
che dalla terna di testa – dall'ottimo
Tuttatrieste2-Fiamme Gialle, charterizzato per
l'occasione dalla Sezione vela della Guardia
di Finanza.
Tra i sei Grand Mistral nati per il giro del
mondo quello dell'Esercito, con al timone Cino
Ricci, è stato il primo a girare in boa, al
sesto posto assoluto, dietro a Fly-Cometa di
Flavio Favini, 6minuti e 30” dopo Alfa Romeo
2. La vera battaglia tra gli scafi identici si
è animata però nel lato successivo quando
Mauro Pelaschier, mantenendo le promesse della
vigilia, ha superato l'amico- rivale Cino
Ricci, mettendo in fila rispettivamente
l'altra gemella Idrusa Calvi di Paolo
Montefusco, Casino Park – Anyway True del
Bora Sailing Team, e lo stesso Ricci. Un
posizionamento – tra questi scafi - rimasto
invariato sino al traguardo.
Sulla linea del traguardo di Barcola Maxi Jena
di Kosmina è transitata con circa quindici
minuti di ritardo, seguita dallo straordinario
equipaggio di Esimit-Europa, per la sesta
volta vincitore della classe maxi, da
Tuttatrieste2-Fiamme Gialle – ottima quarta
- e Fly Cometa, condotta sul campo di regata
dall'altro uomo di Coppa America Flavio Favini.
Nella classe maxi dopo all'imperatrice della
categoria Esimit Europa, si è piazzata
Tuttatrieste2-Fiamme Gialle, terza
TuttaTrieste-Alta Badia di Stefano Sferza.
Nella categoria zero affermazione per Calipso
4 di Piero Paniccia, seconda Mucillagine Rosa
di Renzo Sandrin, terzo Moonshine di Edoardo
Ziccarelli.
Nella classe uno primo posto per Paula di
Marko Godnic, davanti ad Amis di Jon Brecelj,
terzo Nordica di Andrea Micalli.
Nella categoria due ennesima affermazione di
Sajonara di Roberto Bertocchi, secondo Silver
Age di Tommaso Ronconi, terzo Cippalippa 5 di
Gianluca Visco.
Questa la classisifica generale provvisoria
riguardante le prime dieci imbarcazioni giunte
sul targuardo:
1) Alfa Romeo 2 di Neville Crichton con il
tempo di 55'30";
2) Maxijena di Mitija Kosmina;
3) Esimit-Europa di Igor Simcic;
4) Tuttatrieste2-Fiamme Gialle armato per
l'occasione dalla Sezione vela della Guardia
di Finanza;
5) Fly-Cometa di Flavio Favini;
6) Drake Passage-Banca Generali di Mauro
Pelaschier;
7) Idrusa-Calvi di Paolo Montefusco;
8) Casino Park-Anyway True di Maurizio Bencic;
9) Ross I-Esercito di Cino Ricci;
10) Ushuaia - Devco Devco Srl di Sabatini
Paolo.
Tutte le classifiche, relative anche alle
altre classi, sono visibili al sito
www.barcolana.it
NEVILLE CRICHTON, ALFA ROMEO 2: “E' la
nostra quarta vittoria alla Barcolana e
l'entusiasmo del pubblico è più forte che in
Nuova Zelanda. Abbiamo fatto un'ottima regata
partendo con una bora sostenuta ed eravamo
piuttosto preoccupati per non provocare danni
alle altre imbarcazioni intorno a noi, perciò
abbiamo aspettato di essere fuori dal mucchio
prima di issare lo spinnaker. Il resto della
regata è andato via liscio, è stato facile.
Ci siamo divertiti moltissimo."
MITIJA KOSMINA, MAXI JENA: “Oggi è stata
veramente critica, perchè in partenza il
winch principale si è bloccato, impedendoci
di manovrare il gennaker ed, inoltre, anche la
tattica si è dimostrata sbagliata perchè il
vento ha inaspettatamente girato
all'improvviso di 30°. Tutto questo è
successo in pochissimi secondi, ed è stato
difficle mantenere calma e concentrazione a
bordo. Abbiamo dovuto fare una serie di
manovre molto pesanti sotto il profilo fisico
che ci hanno provato molto, e in quell'istante
ho avuto paura che il mio equipaggio non c'è
la facesse a tenere i nervi saldi sino alla
fine. E - proprio per questo - sono molto
orgoglioso dei miei ragazzi che si sono
giustamente concetrati solo sul secondo posto,
perchè ormai Alfa Romeo 2 ci aveva già
staccati ed Esimit-Europa ci incalzava, con
una regata veramente splendida da parte
loro.”
IGOR SIMCIC, ESIMIT-EUROPA: “Questa è stata
per noi una delle migliori Barcolane in
assoluto. Con un vento tra i 20 ed i 25 nodi
bisognava giocarsi il tutto per tutto in
partenza con grande decisione. In prima boa,
per la prima volta, eravamo in seconda
posizione davanti a Maxi Jena, e siamo
riusciti a resistere sino a metà del secondo
lato, quando Mitja ci ha passati. Questo
risultato dimostra che questa barca ma,
soprattutto, quest'equipaggio ha dato il
massimo oggi. Sono molto fiero di questa
squadra, anche perchè tutta la fatica e
l'impegno profuso in questi mesi è stato
ripagato.”
RUSSELL COUTTS, OMEGA TEAM: “E' stata una
regata fantastica, ci siamo divertiti molto in
mezzo a tante barche in particolare assieme
agli yacht di 80 piedi, in condizioni meteo
perfette per regatare In partenza la Bora era
forte e bisognava cercare di scegliere la
traiettoria giusta per raggiungere la prima
boa. E' stata un'ottima regata dal punto di
vista strategico e tecnico. Abbiamo issato il
gennaker praticamente subito. La Barcolana e'
un festival della vela fantastico che
coinvolge un numero incredibile di barche. Ci
vediamo l'anno prossimo.”
JAMES SPITHILL, TEAM CEEREF: “Trieste è il
luogo ideale per regatare con gli RC44. Non
siamo stati così bravi in partenza, c'erano
tantissime barche, ed è stato particolarmente
impegnativo manovrare la barca, con un
dispendio enorme dal punto di vista fisico. La
nostra velista a bordo regolava la randa e ci
diceva anche dove andare per evitare la flotta
di imbarcazioni in partenza.”
GASTONE NOVELLI, PRESIDENTE SVBG: “Avevo
detto che volevo una bella bora sul campo di
regata e così è stato. Questo è il terzo
anno che la Barcolana è baciata dalla bora e
dal sole, credo sia la combinazione che più
si addice alle condizioni meteo-climatiche del
nostro Golfo. Tutte le barche hanno portato a
termine la Barcolana: questo è da considerare
un altro successo che ci riempie di
soddisfazione. Il prossimo anno sarà la
quarantesima edizione della Coppa d'Autunno:
da domani inizieremo a pensarci perchè tutti
si attendono, ogni volta, delle innovazioni
che non potranno mancare in occasione di un
anniversario storico per la Società velica di
Barcola e Grignano. Intanto però godiamoci
questa splendida edizione.” |
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