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39^ Barcolana

        il resoconto

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[da http://www.barcolana.it/2007/news/
2007news_dettaglio.asp?txtid_news=254]
  
Trionfo con record per Alfa Romeo 2 alla Barcolana di Trieste: sono bastati 55 minuti e 30 secondi a Neville Crichton per aggiudicarsi la vittoria della regata triestina con 1831 barche a vela al via, di ogni foggia e dimensione.

Crichton, per la quarta volta vincitore assoluto della regata (2003, 2004, 2006 e 2007) ha compiuto un assolo elegante e tecnicamente perfetto: partito conservativo, nel rispetto degli oltre venticinquemila velisti in Golfo, ha atteso di essere libero per issare il gennaker e scattare ad oltre 25 nodi di velocità verso la prima boa.

Gli oltre cinque minuti di vantaggio su tutti gli altri avversari, il vento teso di bora, con 16 nodi e raffiche fino a 35 nodi, hanno da subito garantito la vittoria, ma solo la grande precisione dell'armatore e timoniere, e la prestanza della barca, hanno permesso di migliorare il record di percorrenza sulle 16,5 miglia del percorso. Con oltre due minuti di scarto sul precedente record, (si era assestato nel 2005 su 58'30'' ad opera di Skandia) Alfa Romeo 2 ha trionfato alla Barcolana.

La regata si è giocata tutta cinque minuti dietro: un duello interessante tra Maxi Jena dello sloveno Mitja Kosmina, che ha chiuso in seconda posizione e il primo classe Maxi, Esimit Europa di Igor Simcic, terzo assoluto e protagonista di una regata eccellente sin dalla partenza.

Kosmina, lo skipper di Maxi Jena, dopo essersi trovato in difficoltà alla partenza a causa di un problema con la volante del gennaker, ha subito diretto la propria attenzione a conservare la fama di “secondo” in Barcolana poiché Esimit, pur di dimensioni più piccole, è riuscito a scappar via alla partenza garantendosi la seconda posizione alla prima boa, in acque slovene.

Scenografica ma ma non valida ai fini della classifica la partenza in testa della Barcolana del Team Omega di Russel Coutts che, assieme agli Rc44 del Team Ceeref (con al timone James Spithill, ex Luna Rossa) e Es Bankers (timonato dal campione di Coppa Dean Barker) sono partiti quasi un minuto prima del via ufficiale fatto segnare dal tradizionale colpo di cannone.

Nel secondo lato, mentre Maxi Jena ristabiliva la logicità strutturale della regata superando lo straordinario Simcic su Esimit-Europa con Alberto Bolzan al timone, dietro si scatenava la “lotta di classe” tra i sei Farr80 in regata, preceduti - oltre che dalla terna di testa – dall'ottimo Tuttatrieste2-Fiamme Gialle, charterizzato per l'occasione dalla Sezione vela della Guardia di Finanza.

Tra i sei Grand Mistral nati per il giro del mondo quello dell'Esercito, con al timone Cino Ricci, è stato il primo a girare in boa, al sesto posto assoluto, dietro a Fly-Cometa di Flavio Favini, 6minuti e 30” dopo Alfa Romeo 2. La vera battaglia tra gli scafi identici si è animata però nel lato successivo quando Mauro Pelaschier, mantenendo le promesse della vigilia, ha superato l'amico- rivale Cino Ricci, mettendo in fila rispettivamente l'altra gemella Idrusa Calvi di Paolo Montefusco, Casino Park – Anyway True del Bora Sailing Team, e lo stesso Ricci. Un posizionamento – tra questi scafi - rimasto invariato sino al traguardo.

Sulla linea del traguardo di Barcola Maxi Jena di Kosmina è transitata con circa quindici minuti di ritardo, seguita dallo straordinario equipaggio di Esimit-Europa, per la sesta volta vincitore della classe maxi, da Tuttatrieste2-Fiamme Gialle – ottima quarta - e Fly Cometa, condotta sul campo di regata dall'altro uomo di Coppa America Flavio Favini.

Nella classe maxi dopo all'imperatrice della categoria Esimit Europa, si è piazzata Tuttatrieste2-Fiamme Gialle, terza TuttaTrieste-Alta Badia di Stefano Sferza.

Nella categoria zero affermazione per Calipso 4 di Piero Paniccia, seconda Mucillagine Rosa di Renzo Sandrin, terzo Moonshine di Edoardo Ziccarelli.

Nella classe uno primo posto per Paula di Marko Godnic, davanti ad Amis di Jon Brecelj, terzo Nordica di Andrea Micalli.

Nella categoria due ennesima affermazione di Sajonara di Roberto Bertocchi, secondo Silver Age di Tommaso Ronconi, terzo Cippalippa 5 di Gianluca Visco.

Questa la classisifica generale provvisoria riguardante le prime dieci imbarcazioni giunte sul targuardo:

1) Alfa Romeo 2 di Neville Crichton con il tempo di 55'30";

2) Maxijena di Mitija Kosmina;

3) Esimit-Europa di Igor Simcic;

4) Tuttatrieste2-Fiamme Gialle armato per l'occasione dalla Sezione vela della Guardia di Finanza;

5) Fly-Cometa di Flavio Favini;

6) Drake Passage-Banca Generali di Mauro Pelaschier;

7) Idrusa-Calvi di Paolo Montefusco;

8) Casino Park-Anyway True di Maurizio Bencic;

9) Ross I-Esercito di Cino Ricci;

10) Ushuaia - Devco Devco Srl di Sabatini Paolo.

Tutte le classifiche, relative anche alle altre classi, sono visibili al sito www.barcolana.it

NEVILLE CRICHTON, ALFA ROMEO 2: “E' la nostra quarta vittoria alla Barcolana e l'entusiasmo del pubblico è più forte che in Nuova Zelanda. Abbiamo fatto un'ottima regata partendo con una bora sostenuta ed eravamo piuttosto preoccupati per non provocare danni alle altre imbarcazioni intorno a noi, perciò abbiamo aspettato di essere fuori dal mucchio prima di issare lo spinnaker. Il resto della regata è andato via liscio, è stato facile. Ci siamo divertiti moltissimo."

MITIJA KOSMINA, MAXI JENA: “Oggi è stata veramente critica, perchè in partenza il winch principale si è bloccato, impedendoci di manovrare il gennaker ed, inoltre, anche la tattica si è dimostrata sbagliata perchè il vento ha inaspettatamente girato all'improvviso di 30°. Tutto questo è successo in pochissimi secondi, ed è stato difficle mantenere calma e concentrazione a bordo. Abbiamo dovuto fare una serie di manovre molto pesanti sotto il profilo fisico che ci hanno provato molto, e in quell'istante ho avuto paura che il mio equipaggio non c'è la facesse a tenere i nervi saldi sino alla fine. E - proprio per questo - sono molto orgoglioso dei miei ragazzi che si sono giustamente concetrati solo sul secondo posto, perchè ormai Alfa Romeo 2 ci aveva già staccati ed Esimit-Europa ci incalzava, con una regata veramente splendida da parte loro.”

IGOR SIMCIC, ESIMIT-EUROPA: “Questa è stata per noi una delle migliori Barcolane in assoluto. Con un vento tra i 20 ed i 25 nodi bisognava giocarsi il tutto per tutto in partenza con grande decisione. In prima boa, per la prima volta, eravamo in seconda posizione davanti a Maxi Jena, e siamo riusciti a resistere sino a metà del secondo lato, quando Mitja ci ha passati. Questo risultato dimostra che questa barca ma, soprattutto, quest'equipaggio ha dato il massimo oggi. Sono molto fiero di questa squadra, anche perchè tutta la fatica e l'impegno profuso in questi mesi è stato ripagato.”

RUSSELL COUTTS, OMEGA TEAM: “E' stata una regata fantastica, ci siamo divertiti molto in mezzo a tante barche in particolare assieme agli yacht di 80 piedi, in condizioni meteo perfette per regatare In partenza la Bora era forte e bisognava cercare di scegliere la traiettoria giusta per raggiungere la prima boa. E' stata un'ottima regata dal punto di vista strategico e tecnico. Abbiamo issato il gennaker praticamente subito. La Barcolana e' un festival della vela fantastico che coinvolge un numero incredibile di barche. Ci vediamo l'anno prossimo.”

JAMES SPITHILL, TEAM CEEREF: “Trieste è il luogo ideale per regatare con gli RC44. Non siamo stati così bravi in partenza, c'erano tantissime barche, ed è stato particolarmente impegnativo manovrare la barca, con un dispendio enorme dal punto di vista fisico. La nostra velista a bordo regolava la randa e ci diceva anche dove andare per evitare la flotta di imbarcazioni in partenza.”

GASTONE NOVELLI, PRESIDENTE SVBG: “Avevo detto che volevo una bella bora sul campo di regata e così è stato. Questo è il terzo anno che la Barcolana è baciata dalla bora e dal sole, credo sia la combinazione che più si addice alle condizioni meteo-climatiche del nostro Golfo. Tutte le barche hanno portato a termine la Barcolana: questo è da considerare un altro successo che ci riempie di soddisfazione. Il prossimo anno sarà la quarantesima edizione della Coppa d'Autunno: da domani inizieremo a pensarci perchè tutti si attendono, ogni volta, delle innovazioni che non potranno mancare in occasione di un anniversario storico per la Società velica di Barcola e Grignano. Intanto però godiamoci questa splendida edizione.”