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ISOLA
DELLA CERTOSA
L’isola
della Certosa dista meno di 250 metri da S.Pietro di
Castello, poco più di 500 metri dal Lido ed è vicinissima
all'isola delle Vignole.
La superficie è di circa 22 ettari. La zona sud è
delimitata da
mura
perimetrali che la separano dalla zona nord di recente
imbonimento.
Fino
al 1997 la zona nord, caratterizzata da un'ampia
radura, è stata usata come poligono di tiro dal Reggimento
Lagunari "Serenissima". Boschetti di frassino, di
pioppo bianco e nero si alternano a specie arboree ed
arbustive non originarie (robinia, bagolaro e gelso, piante
da frutto, ligustro
giapponese,
evonimo giapponese). Nella zona ad est della porzione chiusa
dalle mura convive un bosco di frassini con una vasta radura
a canneto litoraneo. Dal 1995 fa parte dell’oasi
provinciale di protezione faunistica n. 13 (Certosa, Vignole,
S.Andrea).
Sede
dei canonici agostiniani dal 1199, l'isola ospitò i Padri
Certosini di Firenze dal 1424 che vi costruirono un tempio e
un monastero. Nel XIX sec. l'isola venne abbandonata dagli
ordini religiosi, spogliata delle sue opere d'arte ed usata
per scopi militari. La definitiva chiusura dell'opificio
militare nel 1968 causò un penoso stato di degrado.
Dal
1985 ad oggi il Comitato Certosa e Forte S.Andrea
si è mobilitato per salvaguardare l'isola dal degrado e
recuperarla come Parco urbano. Il Comitato ha organizzato
dal 1985 al 1999 il Certosa Day, coinvolgendo migliaia di
cittadini.
Dal
1997 al 2001, grazie all’aquisizione da parte
del Comune di Venezia dei finanziamenti U.E. Obiettivo 2 e
PIC Retex, vengono svolti assieme al Ministero dei Lavori
Pubblici – Consorzio Venezia Nuova i lavori di bonifica
ambientale, di restauro, risanamento e ricostruzione del
seicentesco “casello delle polveri” e di alcune parti
del vecchio opificio militare con la loro conversione in
strutture museali, produttive (cantieristica minore) e
ricettive (piccola foresteria).
Dal
23 dicembre 2000 il Comitato collabora con la
Cooperativa sociale "Il Cerchio" alla gestione del
servizio di vigilanza ambientale dell'isola della Certosa.
Dal
2003 il Comitato Certosa, assieme alla Cooperativa di
operatori naturalistici “Limosa” ha istituito un centro
di educazione ambientale e un laboratorio territoriale di
educazione ambientale con specifici finanziamenti della
Provincia di Venezia.
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